I bonus sociali elettrico, gas e idrico sono una misura volta a ridurre la spesa sostenuta per la fornitura di energia elettrica, di gas naturale e idrica dai nuclei familiari in condizioni di disagio economico o fisico. Sono stati gradualmente introdotti nel corso degli anni dalla normativa nazionale e successivamente attuati con provvedimenti di regolazione dell'Autorità.
BONUS SOCIALI PER DISAGIO ECONOMICO
elettricità gas acqua
Dal 1° gennaio 2021 i bonus sociali elettrico, gas e acqua per disagio economico sono riconosciuti automaticamente ai cittadini/nuclei familiari che ne hanno diritto senza la necessità per questi ultimi di presentare domanda, come avveniva negli anni precedenti*
Quali sono i requisiti
Come si ottengono i bonus
A quanto ammontano
Come e quando si ricevono
*art. 57-bis, comma 5 del decreto-legge 26 ottobre 2019 n. 124, convertito con modificazioni dalla legge 19 dicembre 2019, n. 1
tutte l informazioni a questo link:
https://www.arera.it/it/bonus_sociale.htm
Aggiornamento a gennaio 2022 della guida dell’ Agenzia delle Entrate per le agevolazioni fiscali riservate ai cittadini disabili.
Per aiutare le persone con disabilità a viaggiare più facilmente da un paese all'altro dell'Unione, l'UE sta mettendo a punto un sistema volontario di riconoscimento reciproco dello stato di disabilità con alcuni benefici associati, basato su una tessera di invalidità dell’UE.
Attualmente non esiste un riconoscimento reciproco dello stato di disabilità tra gli Stati membri dell'UE, il che crea difficoltà per le persone con disabilità, poiché la loro tessera nazionale di invalidità potrebbe non essere riconosciuta negli altri Stati membri.
La tessera di invalidità dell’UE assicura alle persone con disabilità parità di accesso a determinati benefici oltre confine, principalmente per quanto riguarda cultura, attività ricreative, sport e trasporti. La tessera è riconosciuta reciprocamente dagli Stati membri che aderiscono al sistema su base volontaria.
https://ec.europa.eu/social/main.jsp?catId=1139&langId=it
Il 21 gennaio il Ministero dell’Istruzione la pubblicato una nota che fa seguito alla FAQ pubblicata sul sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri nella quale si forniscono indicazioni in merito alla possibilità, per gli alunni con disabilità delle classi in didattica a distanza (DAD) o in didattica digitale integrata (DDI), di seguire le lezioni in presenza.